“Landscape: una sintesi di elementi diacronici” è un’iniziativa nata da dottorandi in Topografia Antica e materie affini, in sinergia con la Consulta di Topografia Antica, con l’obiettivo di mettere in contatto i giovani ricercatori che lavorano su argomenti che riguardano il paesaggio, le città e l’ambiente nell’antichità, al fine di stimolare la circolazione e lo scambio di idee su queste tematiche.

Ogni edizione ha luogo in una sede differente, affrontando argomenti che possano anche riflettersi nell’attualità cercando di favorirne la comprensione.

La prima edizione si è svolta presso l’Università di Pisa, la seconda presso l’Università di Foggia e la prossima avrà luogo presso l’Università di Bologna dal 5 al 6 maggio 2022.

La terza edizione di Landscape tenterà quindi di indagare il livello di consapevolezza ecologica delle società antiche evidenziando quali sono state le scelte politiche ed economiche attuate nei momenti di trasformazione, in particolar modo ambientale, e come questi fossero percepiti.

Sappiamo che la progettazione di un mondo eco-sostenibile, in grado di convivere con l’ambiente circostante rispettando gli equilibri ecologici, è una delle sfide delle comunità contemporanee, non a caso è tra le linee guida di Horizon 2020. Anche le scelte delle società antiche potevano talvolta essere determinate da considerazioni che tenessero conto dell'ambiente e delle risorse disponibili?

L'obiettivo finale del convegno di quest’anno sarà quello di riuscire a dare forma concreta a questa domanda attraverso le esperienze e i risultati delle ricerche che verranno proposti dai partecipanti.